La Maroc Challenge ha significativamente rinnovato il suo percorso in occasione della Spring edition 2023, che si svolgerà dal 31 marzo al 7 aprile in Marocco.
La prova comincerà a Saidia e terminerà presso l’Erg Chebbi dopo 6 intense giornate. Sarà un’edizione piena di emozioni, novità, e la voglia di vivere questa grande avventura è testimoniata da una straordinaria partecipazione. La 19ª edizione vanta 154 veicoli iscritti, con ben 13 nazionalità distinte.
I partecipanti partiranno dal porto di Almeria il venerdì 31 marzo sera e sbarcheranno a Nador il giorno dopo, per poi intraprendere un collegamento su strada fino a Saidia, sulle rive del Mediterraneo. Dopo aver superato le verifiche amministrative e tecniche il sabato, la domenica mattina 2 aprile ci sarà il via ufficiale alla prima delle sei tappe programmate.
IL VIA UFFICIALE IN SPIAGGIA
Per cominciare, abbiamo disegnato un tratto di 5 km lungo la spiaggia di Ras El Ma. È una cosa molto diversa dagli inizi delle altre Maroc, molto divertente e nella quale tutte le categorie condivideranno lo stesso itinerario poiché la sabbia è relativamente dura. Sarà un inizio memorabile. Dopodiché attraverseremo l’altipiano di Rekkam, scenario di grandi battaglie quando la Dakar attraversava l’Africa, fino all’accampamento di Matarka.
La terza tappa, tra Erfoud e Zagora, passerà per piste rapide e nuove zone vicino a Fezzou. Sarà dura e con molti chilometri davanti a noi. La tappa circolare o in “loop” di Zagora, che affronteremo il giorno dopo, è stata anch’essa rinnovata completamente. Comincerà a Mhamid e passerà per Foum Zguid dopo aver attraversato l’Oasi Sacra e il lago Iriki, con percorsi differenti adattati secondo le categorie. Attenzione ai C3 e C4, che per la prima volta entreranno in zone di sabbia.
ERG CHEBBI, PUNTO FINALE
Ci saranno molte piste rinnovate e veloci lungo il percorso, ma le zone di sabbia e dune vengono mantenute, dato che come è tradizione attraverseremo l’Erg Chebbi durante la terza tappa e i cordoni di Ouzina durante la quinta per la categoria Raid. La tappa tra Zagora e Erfoud ha molte novità per tutti i partecipanti che passeranno per la Città Perduta e delle piste che offrono viste spettacolari sulle miniere di fosforo, ematite e limonite mano a mano che ci si avvicina a Taouz.
La sesta tappa comincerà a Erfoud e terminerà ai piedi dell’Erg Chebbi, dove si terrà la consegna dei premi. Sarà lineare e, anche se corta, non sarà certo facile. Bisognerà stare attenti perché potrà generare molte sorprese, dato che non ci sarà track di riferimento ma solo dei waypoints che i partecipanti dovranno “marcare” cercando il cammino più veloce per arrivare a meta.
Quest’edizione sarà unica, alternerà paesaggi storici della prova ad altri nuovi che permetteranno ai partecipanti di godersi al massimo l’avventura, la guida e lo spirito che ha caratterizzato la Maroc nelle sue precedenti 18 edizioni.
