La ventesima edizione del Maroc Challenge si è conclusa a Merzouga, presso l’emblematico Erg Chebbi, dopo una dura, intensa, emozionante ed esigente settimana. La prova, che si è svolta dal 2 all’8 dicembre, ha mantenuto fede al suo spirito che combina avventura e competizione.
Con 200 squadre partecipanti, il numero più alto della storia del Maroc Challenge, la prova ha ripreso lo spettacolare passaggio lungo la cordigliera dell’Atlante; la prima tappa è iniziata ad Ifrane e l’ultima si è conclusa dopo sei giorni ai piedi dell’Erg Chebbi dopo l’abituale tappa di navigazione per waypoints.
Lo spettacolare percorso ha incluso tappe di montagna, con viste e paesaggi meravigliosi, che si alternavano a zone pietrose con piste sia veloci che più lente, sia di terra, sabbia o dune. Le squadre si sono viste obbligate a dare il meglio di sé durante le lunghe giornate in cui sono stati superati i duemila chilometri cronometrati.
Non è stato facile, si richiedeva molto dalla meccanica dei veicoli, e anche dagli stessi partecipanti, a volte sfiniti, ma l’avventura è valsa la pena: una Winter 2023 con tutta l’essenza del Maroc, che ha dato massima espressione ai migliori valori di ognuno e dove abbiamo visto un’ottima convivenza e un buon ambiente.
La Winter 2023 è stata caratterizzata dai contrasti, sia su pista e sia per la varietà dei terreni attraversati, senza dimenticare il clima. Il freddo dei primi giorni, con il terreno congelato alla partenza da Ifrane, e soprattutto all’accampamento a Matarka, hanno poi ceduto il passo al caldo nel momento in cui il gruppo si è addentrato al sud. Le squadre hanno attraversato l’Atlante, l’esigente altopiano di Rekkam, gli imponenti Erg Chebbi ed Erg Ouzina e le ampie pianure del Sud, ma sempre con un itinerario distinto per ogni categoria con l’obiettivo di assegnare le giuste difficoltà secondo le possibilità dei veicoli e l’esperienza dei partecipanti.
I vincitori delle distinte categorie sono state le squadre Grey Mamba (Raid), Team Tarodo’ss (Adventure TT3), Oliveiros Grupo Team (Adventure TT2), Faif Racing (Adventure TT1), Satanas (Classic Dune Buggy), Jabal Tariq (Adventure Lite), RAV4EVER (Adventure SUV), Todo_Offroad 1 (Adventure C4), SportQuattro (Adventure C3), Hellfire (Adventure C2) e Wego-Now (Adventure C1). Inoltre hanno ricevuto un premio la squadra Diabolo (veicolo più classico – anno 1971), José María Serra (squadra più veterana) e La Cabra (Trofeo femminile).
L’avventura non finisce qui. L’organizzazione del Maroc Challenge, sta già lavorando all’edizione Spring 2024, che si svolgerà dal 22 al 30 marzo 2024 e le cui iscrizioni saranno aperte dal 18 dicembre. La prova porterà ancora più emozioni e novità, con l’ambizione di confermarsi come una delle gare amatoriali di riferimento in Marocco. Proprio il 18 dicembre verranno svelate le linee guida della ventunesima edizione, nella quale verrà rinnovato l’itinerario e le diverse tappe, oltre che molte novità affinché il Maroc risulti sempre più attraente.